ANTONIO DI MATTEO AL TEATRO ANTICO DI TAORMINA SARA' DIRETTO DA PALCIDO DOMINGO CON LA REGIA DI LEO NUCCI

06.08.2021

(Alessandra Giorda) Molto atteso Antonio Di Matteo l'11 agosto prossimo nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina nel ruolo, assai consolidato, di Sparafucile nel Rigoletto di G. Verdi. Sul podio il M° Placido Domingo e firma la regia Leo Nucci.

Il basso napoletano con sincerità confessa: "sono molto emozionato e soprattutto onorato di cantare e di essere diretto dalla "Storia" dell'opera lirica, non mi poteva accadere cosa migliore in questo momento della mia carriera...credo che sarà un'occasione irripetibile"

Dotato di una voce di rara bellezza e morbidezza, oltre ad essere apprezzato anche per un'inconsueta eleganza e stile nella presenza scenica coadiuvata da doti che non certo passano inosservate nella recitazione, Di Matteo è ritenuto uno dei bassi più interessanti ed apprezzati sul panorama lirico internazionale.

Il 2021 è un anno dove colleziona debutti: lo scorso gennaio al prestigioso Palau de les Arts Reina Sofía a Valencia, nel ruolo di Pistola nel Falstaff di G. Verdi, affiancato da importanti nomi quali Ambrogio Maestri, Violeta Urmana, Ainhoa Arteta.

Altro debutto nel medesimo ruolo e opera al Teatro de Lyon al Festival Aix- en- Provence dove, tra il nutrito cast, c'era il mezzosoprano triestino Daniela Barcellona. A quest'ultima è stata conferita, di recente, la prestigiosa onorificenza di "Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana" dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Proseguendo  il 28 agosto è atteso per la prima volta al Gstaad Menhuin Festival nell'omonima elitaria località svizzera.

Ritornerà al Teatro Antico di Taormina il 5 settembre per il Gran Galà "Mira o Norma" sotto la prestigiosa direzione del M° Carminati.

Il 23 settembre debutterà al Teatro Bellini di Catania, nel ruolo di Oroveso nell'opera Norma di V. Bellini, nuovamente con la direzione del Maestro sopra citato e del quale Di Matteo sostiene: "Fabrizio Maria Carminati è una cara persona alla quale tengo tanto. Ho avuto già modo di lavorare con lui nel 2015 nel Macbeth di G. Verdi al Petruzzelli di Bari".

Inoltre spende parole di lode per il Teatro catanese affermando: "è la prima volta che canto in questo meraviglioso Teatro".

Inizierà il 2022 alla grande debuttando, nel ruolo di Sparafucile nel Rigoletto di G. Verdi, alla ROHM in Oman considerato il tempio dell'Opera Lirica in Medio Oriente. Un nuovo Rigoletto a firma di Franco Zeffirelli in una nuova ed esclusiva produzione operistica della Royal Opera House Muscat.

La sua agenda è fitta d'impegni e a febbraio 2022 il ritorno al prestigioso teatro della sua città ossia al San Carlo di Napoli,  ne Le tre Regine nei ruoli di Lord Rochefort in Anna Bolena e di Giorgio Talbot in Maria Stuarda, entrambe le opere fanno parte della "Trilogia delle regine Tudor" di Gaetano Donizetti (insieme a Roberto Devereux), al fianco di Sondra Radvanosky. Sarà diretto dal M° Riccardo Frizza che ha vinto la terza edizione del Premio Ópera XXI in Spagna.

Antonio Di Matteo è stato diretto da prestigiose bacchette tra le quali quella di Riccardo Muti, Gianpaolo Bisanti, Francesco Lanzillotta, Michele Mariotti, Daniel Oren e ha lavorato con registi del calibro del compianto Graham Vick, Davide Livermore, Cristina Mazzavillani Muti, Stefano Mazzonis di Pralafera, tanto per citarne alcuni.