
COLORI E ATMOSFERE CUBANE PER LA NUOVA PRODUZIONE DELLA “FILLE DU RÉGIMENT” AL DONIZETTI OPERA


L'allestimento è coprodotto con il Teatro Lírico Nacional de Cuba, per la prima volta impegnato in un progetto internazionale: non mancheranno quindi nell'ambientazione e nei colori caraibici i riferimenti alla recente storia cubana, così come nelle sezioni parlate, grazie al lavoro del regista con il dramaturg Stefano Simone Pintor. Con la fille du régiment si rinnova inoltre la partnership avviata nel 2019 con il Palazzetto Bru Zane ̶ Centre de musique romantique française, istituzione italiana con sede a Venezia che dal 2009 propone la riscoperta del repertorio musicale romantico francese. Alexandre Dratwicki, direttore artistico del Palazzetto Bru Zane, ha seguito come coach linguistico il Coro dell'Accademia della Scala, preparato da Salvo Sgrò, per la più corretta preparazione del canto in francese.«Questa sarà una produzione della Fille con un respiro cubano - racconta il regista - ambientata nell'universo pittorico di Raúl Martínez, artista che ha narrato la Rivoluzione a Cuba negli anni Sessanta con una visione decisamente pop, in contrasto con le direttive culturali del regime. Il mondo dei giovani, di Marie e Tonio, sarà quindi invaso dai colori, in contrasto al bianco e nero che invece descrive i vecchi conservatori, come la Marchesa di Berkenfield. Contro il grigiore del mondo passato, i commilitoni di Marie brandiscono non armi, ma pennelli: un reggimento di artisti che fa esplodere l'unica cosa che ci piace, ossia i colori. Nello spettacolo emergerà inoltre il confronto e lo scontro fra la persona e le strutture sociali: sia Marie che Tonio si ritroveranno a confrontarsi con un mondo di regole del passato. Fille è quindi anche la storia di come i giovani, gli adolescenti, diventando adulti devono imparare a misurarsi con la società e le sue regole».Nel cast Adriana Bignagni Lesca è quindi La Marquise de Berkenfield, Haris Andrianos nei panni di Hortensius; mentre Adolfo Corrado e Andrea Civetta sono rispettivamente Un caporal e Un paysan. Nel ruolo della Duchesse de Krakenthorp c'è Cristina Bugatty, attrice e personaggio tv, già protagonista nel 2020 del format "Citofonare Gaetano" che ha accompagnato la diffusione delle opere del festival online e che quest'anno ritorna durante la "Digital week" del Festival inaugurando la Donizetti OperaTube, canale video che costituisce lo sviluppo 2021 della Donizetti webTV, creata lo scorso anno durante la pandemia e che ha raccolto così tanti entusiasmi e apprezzamenti.


